Per l’affitto di ombrellone e lettino si spendono quest’anno fino a 700 euro al giorno, e dal nord al sud della penisola si registrano ritocchi dei listini dal +3% al +5% per i servizi balneari. Lo afferma il Codacons, sulla base dell’indagine dell’associazione relativa ai lidi più costosi d’Italia.
In linea generale, spiega il Codacons, per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend in uno stabilimento standard, la spesa media si attesta tra i 32 e i 35 euro al giorno, con forti differenze sul territorio: a Sabaudia servono fino a 45 euro, che arrivano a 90 euro a Gallipoli e toccano i 120 euro in alcune località della Sardegna.
Se però ci si sposta nelle spiagge di lusso, la spesa supera i 500 euro al giorno e può arrivare a sfiorare i 700 euro. E’ il caso ad esempio del Cinque Vele Beach Club di Marina di Pescoluse (Le), dove un gazebo con due sedute in prima fila ubicato nell’area ‘exclusive’ arriva a costare ad agosto (se prenotato in anticipo con opzione rimborsabile) ben 696 euro al giorno.
Servono 600 euro (come lo scorso anno) per una tenda araba presso il Twiga di Forte dei Marmi (con sofa, 2 letti king size, 2 lettini standard, 1 sedia regista e 1 tavolino).
Per una giornata al mare nella spiaggia dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, la spesa per una capanna in prima fila è di 515 euro (con 2 sdraio, 2 lettini, lenzuolo, cuscino, asciugamano, tavolo, armadio, specchio, attaccapanni). Poco meno al beach club dell’Augustus Hotel di Forte dei Marmi, 500 euro per una tenda in prima fila. Stessa spesa al Nikki Beach Costa Smeralda: per l’Iconic Beach bed servono 270 euro, ma occorre aggiungere una consumazione minima da 230 euro per vino o champagne, per un totale appunto di 500 euro al giorno. (AGI)