C’è una imbarcazione, bianca, che risponde anche alle descrizioni dell’avvocato napoletano Vincenzo Leone. “Sembrava una yacht di colore bianco, cabinato, con la chiglia alta grande”. Oggi, in una rimessa di Mergellina a Napoli, ne è stata individuata una e sequestrata dalla Capitaneria di Porto coordinata dalla Procura di Napoli. Si indaga per omicidio colposo e omissione di soccorso per la morte di Cristina Fazzica, 30 anni, morta domenica mentre era sulla canoa proprio con l’avvocato napoletano sopravvissuto. Gli investigatori adesso cercano i segni dell’impatto sullo scafo e poi compareranno lo scafo con le immagini di sorveglianza sequestrate di villa Rosebery a Posillipo. Indagini anche sulla canoa e sulla distanza che aveva percorso dalla riva. Il guidatore o i guidatori dello scafo, forse a noleggio, saranno a breve individuati e convocati per gli interrogatori. (AGI)
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