“Abbiamo il dovere di fare in modo che il sistema sanitario, per quanto di nostra competenza come ministero, cioè formazione, alta formazione e scuole di specializzazione, possa contare su bravi medici, e non semplicemente solo medici, che siano in grado di affrontare un mondo che cambia continuamente”. Lo ha detto il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, parlando con i giornalisti a margine della visita alla facoltà di Medicina della Politecnica delle Marche, a cui è seguito un incontro con i candidati di Forza Italia in vista delle elezioni. Parlando del ruolo delle università, Bernini ha sottolineato che stanno formando “persone che lavoreranno con strumenti e svilupperanno professionalità che in parte ancora non esistono”. “Tutto questo è estremamente sfidante – ha detto ancora la ministra -, ma noi che siano il Paese della grande scienza, che ha inventato e creato tanto, che sta continuando a farlo: siamo all’altezza di questa sfida”. Da qui l’invito perché “sanità, ricerca e università lavorino insieme per ottenere migliori risultati”, avendo presente che “la salute è la priorità”. Bernini ha anche sottolineato la necessità di “abbattere le liste di attesa”. (AGI)