“In seguito al riconoscimento da parte della Spagna di uno Stato palestinese e all’appello antisemita del vicepresidente del governo spagnolo non solo a riconoscere uno Stato palestinese ma a “liberare la Palestina dal fiume al mare”, ho deciso di tagliare il collegamento tra la rappresentanza diplomatica della Spagna in Israele e i palestinesi e vietare al consolato spagnolo a Gerusalemme di fornire servizi ai palestinesi in Giudea e Samaria”. Lo scrive sui social il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, riferendosi alle parole della vice premier spagnola Yolanda Diaz.
“Se questa persona ignorante e piena di odio vuole capire cosa cerca veramente l’Islam radicale, dovrebbe studiare i 700 anni di dominio islamico ad Al-Andalus, la Spagna di oggi”, aggiunge il ministro israeliano.