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Mimit: emanate le nuove linee guida su filatelia

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Il sottosegretario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con la delega alla filatelia, Fausta Bergamotto, ha sottoscritto le Linee guida per l’emissione delle carte-valori postali che disciplinano il processo di emissione delle carte-valori postali (Cvp) e tutti gli aspetti legati ai francobolli emessi dal Mimit in qualità di autorità competente per lo Stato italiano. Le Linee guida, che sostituiscono le precedenti emanate nel 2016, raccolgono i contributi di un processo che è durato diversi mesi e ha visto il confronto con tutti gli interessati al mondo della filatelia attraverso una consultazione pubblica e con tutti i soggetti coinvolti nel procedimento di emissione: il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e Poste Italiane.
“Dopo mesi di lavoro di squadra siamo riusciti ad aggiornare le Linee guida per renderle più corrispondenti alle nuove esigenze del mondo della filatelia – commenta il sottosegretario Bergamotto – Voglio ringraziare tutti i soggetti che hanno dato il loro contributo per migliorare il processo di emissione dei francobolli, tra cui anche la Consulta per l’emissione delle carte valori postali e la filatelia e la Commissione per lo studio delle carte-valori postali, con l’obiettivo di valorizzare sempre più questo importante settore”.
Con il nuovo documento si vuole rendere più chiaro e dettagliato tutto il procedimento filatelico con le relative fasi, passaggi e soggetti coinvolti con le rispettive attività, sia per quanto attiene l’acquisizione delle richieste di emissione, sia per quanto attiene alla produzione dei bozzetti e alle scelte effettuate dalla competente Commissione. In particolare, rispetto alle precedenti Linee guida, è stato introdotto il riferimento alle carte-valori postali con sovrapprezzo per finalità sociali; sono state ridefinite le serie tematiche per aggiornarle al mutato contesto sociale: patrimonio naturale e paesaggistico; eccellenze del Patrimonio culturale italiano; eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy; valori sociali.
Sono state introdotte alcune novità per il processo di presentazione delle proposte di emissione e per la definizione delle tempistiche per la predisposizione del Programma annuale di emissione delle carte-valori postali. Il Ministero, entro il 30 maggio, potrà indicare eventuali temi di interesse sui quali richiedere a cittadini, imprese e istituzioni proposte di emissione; ci sarà tempo fino al 30 settembre per trasmettere le proposte, secondo le procedure dettagliate nelle Linee guida. Entro il 30 ottobre sarà definito il Programma e nei giorni successivi pubblicato sul sito web.
Un’altra novità prevista delle Linee guida riguarda la possibilità di scelta di temi e personaggi, anche stranieri laddove abbiano avuto anche un impatto eccezionalmente rilevante sul territorio e sulla comunità italiana. È stata anche accolta la richiesta del mondo della filatelia di dare la possibilità di pubblicare l’immagine dei francobolli prima dell’emissione, al fine di garantire una adeguata promozione. Viene, inoltre, adeguata e completata la disciplina dell’uso delle immagini delle cvp a scopo commerciale dopo la loro emissione con l’introduzione, tra le altre cose, di un gruppo di lavoro con rappresentanti di Mimit e Poste per individuare le iniziative volte al sostegno e alla diffusione della cultura filatelica. Parte del ricavato verrà destinato agli interventi attuati a favore del Museo storico della comunicazione, creando un fondo per la valorizzazione del polo culturale del Dicastero. Infine, le Linee guida prevedono la facoltà per il Ministero di premiare le 3 proposte di emissione più interessanti e per Poste di proporre ogni anno due soggetti di emissione. (AGI)