In accordo con la Trade Bank of Iraq, Sace supporterà il finanziamento dell’esportazione in Iraq di forniture e servizi italiani per un valore complessivo di 775 milioni di euro. Lo rende noto il gruppo assicurativo-finanziario controllato dal Ministero dell’economia e delle Finanze. Sace segnala che l’accordo, firmato dall’ad Alessandra Ricci e dal presidente della Trade Bank of Iraq Bilal Sabah Alhamdani, ha “l’obiettivo di incrementare l’export Made in Italy in Iraq e supportare gli investimenti nel settore privato fino a 1 miliardo di euro, in ottica di diversificazione dal settore dell’Oil&Gas”. I settori in cui Sace darà il suo sostegno sono soprattutto quello farmaceutico, siderurgico, di meccanica strumentale, farmaceutico e di food and beverage. Tra i vari progetti previsti ci sono la costruzione di un complesso siderurgico con acciaieria e laminatoio da parte di Danieli & C. spa e la costruzione di un impianto di produzione di prodotti in vetro da parte di FalorniTech. “L’Italia è tra i primi paesi a siglare con l’Iraq un accordo quadro per sostenere il credito all’esportazione. Il coinvolgimento di Sace rappresenta una carta vincente e un elemento fondamentale per dare maggiore impulso alle relazioni economico-commerciali tra Italia e Iraq e ricostruire a livello locale un comparto industriale che favorisca la diversificazione dell’economia irachena e la creazione di posti di lavoro”, ha dichiarato Maurizio Greganti, Ambasciatore d’Italia in Iraq. (AGI)