Le famiglie investono sempre di più in titoli di Stato. Lo rileva la Banca d’Italia nel rapporto sulla Stabilità finanziaria sottolineando che “nella seconda metà del 2023 la quota dei titoli di Stato detenuta dalle famiglie italiane è fortemente aumentata a seguito della crescita dei rendimenti, superando il 10%. Sono ulteriormente
diminuite le quote della Banca d’Italia e dell’Eurosistema, in linea con la normalizzazione della politica monetaria, così come quelle delle banche e delle assicurazioni”.
Il collocamento dei titoli di Stato, si legge nel rapporto, “è proseguito regolarmente, con quantitativi in aumento per
i titoli a medio e a lungo termine e rendimenti
medi all’emissione in calo rispetto al massimo di
ottobre del 2023”. Secondo Bankitalia, “l’attività sul mercato
primario continua a beneficiare dei collocamenti diretti presso gli investitori al dettaglio: alla fine di febbraio sono stati raccolti 18,3 miliardi mediante la terza edizione del Btp Valore, un primato per un’emissione di questo tipo”. (AGI)
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