Raggiante e apparentemente in forma, re Carlo III è tornato in pubblico, dopo la lunga assenza seguita all’annuncio a febbraio della sua malattia, un cancro.
Il monarca, che era accompagnato dalla moglie, Camilla, ha visitato l’University College Hospital Macmillan Cancer Center dove ha incontrato pazienti e staff nel suo nuovo ruolo di patrono dell’organizzazione benefica Cancer Research UK. Il re vuole aumentare la consapevolezza che con il cancro si può convivere anche durante le cure, non solo dopo, e che l’esperienza, per quanto importante, non deve spaventare. E incontrando i pazienti, il monarca ha più volte ripetuto che sta bene anche se ha ammesso che è stato “un po’ uno shock” ricevere la diagnosi di cancro. E’ stato un paziente sottoposto a chemioterapia a chiedergli come stava: “Non troppo male”, ha risposto lui. “È sempre un po’ uno shock, non è vero, quando te lo dicono?”. Poi, terminando la sua conversazione con una paziente che successivamente doveva sottoporsi a una seduta, ha confessato: “Conosco la sensazione”. Il re e la regina sono anche stati presentati ai ricercatori che lavorano a un nuovo vaccino contro il melanoma e studiano il cancro ai polmoni. È stato anche mostrato loro lo scanner per la Tac che ha contribuito a salvare 250 persone negli ultimi due anni grazie alla diagnosi precoce. E infatti più volte durante la visita, il re ha detto che occorre “far fare gli esami a più persone in anticipo”. Il re e la regina hanno anche parlato degli effetti collaterali, in particolare la stanchezza e la perdita appetito, capelli e gusto. E, girando per i corridoi e le sale di attesa, Carlo ha sottolineato più volte come le terapie moderne siano in grado di adattarsi al paziente: “Aggiustare, questo è il punto”, ha detto a un certo punto.
Il sovrano ha sospeso i suoi impegni pubblici a febbraio, dopo che gli è stato diagnosticato un cancro durante le cure per un ingrossamento della prostata. La natura esatta del suo tumore non è stata resa nota. Anche sua nuora Kate Middleton – 42 anni, principessa del Galles e moglie del principe William, che è stata sottoposta a un intervento chirurgico addominale a gennaio- due mesi dopo ha dichiarato di essere in chemioterapia preventiva. Neppure nel suo caso sono stati forniti dettagli sul tipo di cancro che l’ha colpita.
L’evento di oggi, per il re d’Inghilterra è stato il primo di una serie di impegni in agenda nelle prossime settimane, tutti progettati per aumentare la consapevolezza dell’importanza della ricerca ma anche della diagnosi precoce. Venerdì il Palazzo ha fatto sapere che i medici sono “sufficientemente soddisfatti” dei suoi progressi e si sono detti fiduciosi riguardo alla sua guarigione. Il re, almeno per ora, non tornerà a tempo pieno ai suo impegni, ma gran parte dei suoi incontri saranno proprio dedicati questa sua nuova ‘battaglia’. Nè il re né la principessa sono stati curati presso il centro oncologico visitato oggi dal Carlo e Camilla. Ma anche oggi, tornato a casa, da quel che si sa il re si è sottoposto alle sue cure. (AGI)
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