Progetti per 54,6 miliardi (+13% in un anno) di progetti al fianco di circa 50mila imprese, quasi tutte pmi. Sono solo alcuni dei numeri realizzati da Sace nel 2023, con un impatto sull’economia italiana di 145 miliardi di euro, consentendo di sostenere 950mila addetti. Il risultato lordo consolidato della società si è attestato a 529,3 milioni, in aumento rispetto all’esercizio precedente che si era chiuso a 128,7 milioni. L’utile netto è stato di 398,2 milioni, rispetto agli 83,8 milioni del 2022. «I risultati raggiunti nel 2023 sono il riflesso tangibile dell’impegno di tutte le persone di Sace, One Company al servizio delle esigenze di evoluzione sostenibile delle imprese italiane nell’ambito del Piano Insieme2025», ha detto l’ad Alessandra Ricci. Spiegando che «con Insieme2025 abbiamo posto al cuore della strategia di Sace la sostenibilità, la centralità delle imprese e delle persone abbracciando un nuovo stile di leadership diffusa e un nuovo modello organizzativo agile e skill-driven che coglie le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica per liberare il potenziale delle persone, potenziare la capacità di ascolto e la velocità di risposta». Nel dettaglio, le garanzie a supporto dell’export e internazionalizzazione ammontano a 19,9 miliardi. Le garanzie a supporto di investimenti domestici sono state di 2,8 miliardi a sostegno di progetti strategici per le infrastrutture e la competitività, mentre le garanzie emergenziali a supporto della liquidità delle imprese sono state di 16,6 miliardi, portando il calcolo complessivo, tra Garanzia Italia (durante la pandemia) e Garanzia SupportItalia (contro la crisi energetica e per combattere gli effetti dell’invasione russa in Ucraina), a 71,4 miliardi di euro.
Fonte: Libero