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Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, ha annunciato che promuoverà in Parlamento il riconoscimento dello Stato palestinese da parte della Spagna prima della fine del suo attuale mandato, nel 2027.
“In questa legislatura proporrò alle Cortes Generales (Parlamento) il riconoscimento dello Stato palestinese da parte della Spagna”, ha detto Sanchez durante un evento del Partito socialista a Bilbao, nei Paesi Baschi.
“Lo faremo per convinzione morale, per una giusta causa, ma anche perché è l’unico modo in cui due Stati, Israele e Palestina, possono vivere e coesistere in pace e sicurezza”, ha aggiunto.
L’attuale legislatura, iniziata a metà del 2023, dura quattro anni. Rieletto lo scorso novembre, Sanchez aveva promesso allora di “lavorare in Europa e in Spagna per riconoscere lo Stato palestinese”, ma finora non aveva indicato alcuna scadenza.
Le posizioni di Sanchez, una delle voci più critiche verso Israele all’interno dell’Unione Europea, hanno provocato tensioni con il governo di Benjamin Netanyahu, che ha accusato l’esecutivo spagnolo di sostenere il “terrorismo”. (AGI)
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