Gli stati chiedono un’indagine internazionale sulla morte misteriosa dell’oppositore russo
AGI – Oltre 40 Paesi hanno chiesto un’indagine internazionale indipendente sulla morte del leader dell’opposizione russa Aleksei Navalny, puntando il dito contro il presidente Vladimir Putin. “Siamo indignati per la morte dell’oppositore russo Aleksei Navalny, la cui responsabilità ultima spetta al presidente Vladimir Putin e alle autorità russe”, ha affermato l’ambasciatrice Ue presso l’Onu e altre organizzazioni internazionali a Ginevra, Lotte Knudsen, in una dichiarazione congiunta a nome di 43 Paesi.
“La Russia deve consentire un’indagine internazionale indipendente e trasparente sulle circostanze della sua morte improvvisa, ha aggiunto, sostenendo che la morte di Navalny costituisce un “nuovo segno della repressione crescente e sistematica in Russia”.