Una ventina di leader mondiali si incontreranno oggi a Parigi per una conferenza sponsorizzata dal presidente francese Emmanuel Macron, che invierà un messaggio chiaro alla Russia: l’Europa non si arrenderà nei confronti dell’Ucraina e non consentirà la vittoria del regime di Vladimir Putin. L’incontro, secondo quanto riportano i media francesi, si svolgerà nel pomeriggio all’Eliseo, parteciperanno capi di Stato e di governo europei. Non mancherà la presenza di paesi extraeuropei, come il Canada o gli Stati Uniti, il cui governo sarà rappresentato dal sottosegretario di Stato agli Affari europei ed eurasiatici, James O’Brien. Dovrebbe intervenire anche il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. L’obiettivo principale di questo forum, preparato pochi giorni dopo la visita di Zelensky a Parigi il 16 febbraio e la successiva Conferenza sulla sicurezza di Monaco, è quello di “contraddire l’opinione” secondo cui il sostegno a Kiev è in declino dopo due anni di conflitto. “Non siamo stanchi, siamo estremamente determinati”, hanno indicato fonti dell’Eliseo. Per Parigi è essenziale mantenere alta la convinzione della comunità internazionale e dell’opinione pubblica in un momento in cui, oltre all’irrigidimento dell’offensiva russa, vi è una certa incertezza riguardo al sostegno occidentale. Le fonti hanno citato, ad esempio, la potenziale volatilità dovuta alla campagna elettorale e al recente blocco del Congresso negli Stati Uniti, ma anche altri fattori indirettamente legati agli effetti del conflitto e all’arrivo dei prodotti ucraini, come le proteste degli agricoltori in diversi paesi europei.
Quindi, più che annunci concreti o nuovi pacchetti di aiuti, da Parigi arriverà un messaggio di “unità” per avvertire seriamente Mosca che non otterrà la vittoria, nonostante gli ultimi progressi sul terreno. (AGI)