“Il tema delle evidenze pubbliche è stato gestito con troppa superficialità, dando per scontati troppi passaggi e alla fine è stato un risultato negativo, dove la piccola e media impresa è arginata, messa da parte, a discapito invece dei grandi capitali o di comunque coalizioni che non tengono conto dell’equilibrio di un territorio e soprattutto dei giusti diritti delle imprese che hanno sempre operato in quel territorio”. Così Maurizio Rustignoli, presidente della Cooperativa spiagge di Ravenna, conversando coi cronisti a margine della Fiera Imprese Balneari Ravenna 2024. “Questo succede quando si vuole in modo frettoloso affrontare il tema delle evidenze pubbliche. E lo si fa non tenendo conto della legge vigente che è la 118, la legge fatta dal precedente governo che con chiarezza dice che la piccola e media concessione va tutelata assolutamente. E ancora di più il tema dell’indennizzo, quindi del riconoscimento del valore dell’impresa, in questo caso non è stato minimamente tenuto in considerazione. Già noi riteniamo quella legge incompleta, scarsa, che va modificata. Se poi i Comuni si permettono di affrontare le evidenze pubbliche anche declinando questi principi, beh, allora qui bisogna capire se è negligenza o c’è mancanza di buona volontà”, conclude. (AGI)
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