L’Unione europea ha definitivamente archiviato, lo scorso 20 dicembre, la procedura d’infrazione avviata contro l’Italia per le inadempienze nella gestione e nel contenimento della Xylella fastidiosa.
“Una notizia che ci rende orgogliosi del lavoro svolto – commenta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – e, soprattutto, ancora più consapevoli rispetto alle azioni e alla strategia di gestione e contenimento della fitopatia. Abbiamo impiegato ingenti risorse economiche e umane, a valere su risorse regionali, nazionali ed europee, per provare ad arginare questa gravissima malattia delle piante. Al tempo stesso abbiamo lavorato sul fronte della rinascita del paesaggio e del sostegno agli agricoltori, anche attraverso reimpianti di cultivar di ulivo resistenti al batterio”.
È grazie agli sforzi e “alla determinazione di tutti – Dipartimento regionale agricoltura, Osservatorio fitosanitario regionale, Arif, Innovapuglia, carabinieri, agricoltori – che si è riusciti a dimostrare alla Corte di Giustizia europea la bontà delle azioni intraprese, ovvero di un Piano che ha messo in campo misure fitosanitarie efficaci, prevedendo un campionamento capillare nel territorio senza precedenti in Europa”.(AGI)
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