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trasmesso messaggio di Zelensky. Il dodicesimo generale russo Vladimir Zavadsky è rimasto ucciso in Ucraina
Era vice comandante del 14° corpo d’armata, è saltato su una mina il 28 novembre. La morte annunciata anche dal gruppo dei diplomati della Scuola superiore di comando delle armi combinate di Mosca. La Russia mette al bando il movimento Lgbt internazionale
Con due telefonate il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso il proprio ringraziamento prima al premier britannico, Rishi Sunak e in seguito al cancelliere tedesco Olaf Scholz. Zelensky ha ribadito che «il futuro dell’Ucraina è nell’Unione Europea». Da parte sua Scholz ha di nuovo affermato la “solidarietà incrollabile” di Berlino a Kiev di fronte all’aggressione russa, anche sul piano militare («in stretta coordinazione con i partner europei e internazionali»). La Germania è favorevole ad accettare le raccomandazioni della Commissione europea di aprire negoziati di adesione con l’Ucraina e continuerà a sostenere Kiev nell’attuazione delle riforme necessarie, spiega Berlino. ll cancelliere e il presidente ucraino hanno concordato “di proseguire il dialogo costruttivo”, anche “con lo sguardo al sostegno globale per una soluzione di pace».
Dal canto suo il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba al Consiglio Nato-Ucraina (uno dei pochi risultati concreti del vertice di Vilnius) ha lanciato un messaggio estremamente chiaro: «Non c’è nessuno stallo, l’Ucraina non mollerà, vogliamo riconquistare i territori fino ai confini del 1991 e quindi continueremo a combattere». Niente negoziati, nessuna concessione a Putin.
«Dobbiamo aiutare l’Ucraina e proseguiremo a farlo», ha promesso il segretario di Stato Antony Blinken. Punto primo. Blinken ha assicurato agli alleati che le impasse politiche verranno superate e che i finanziamenti americani arriveranno a Kiev. L’Europa dunque non verrà lasciata sola nello sforzo bellico. Però gli alleati devono completare i compiti a casa e arrivare al summit Nato di Washington con le spese per la difesa finalmente superiori al 2% del Pil (o con piani blindati orientati all’obiettivo).
Mentre una tempesta di neve si è abbattuta sull’Ucraina funzionari del governo hanno detto che il Paese è stato attaccato da droni e missili russi durante la notte, con un certo numero di persone, tra cui un bambino, ferite negli attacchi nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. Il ministro degli Interni ucraino Ihor Klymenko ha detto che 10 persone sono rimaste ferite negli attacchi missilistici russi su tre aree di Donetsk, occupate in gran parte dalle forze russe. Un bambino ferito è stato salvato dalle macerie di un edificio.
Intanto il generale russo Vladimir Zavadskyy è stato ucciso in Ucraina. La notizia è stata pubblicata nel gruppo del Cremlino, un gruppo dell’organizzazione dei diplomati della Scuola superiore di comando delle armi combinate di Mosca, su VKontakte. Secondo la fonte Telegram-channel “VChK-OGPU”, il generale è morto dopo esser saltato su una mina nelle retrovie, «lontano dalla linea di battaglia».
Fonte: https://www.lastampa.it/
