Aperte le iscrizioni all’edizione del 2024 di Musicultura, il festival che annualmente ricerca e premia potenziali nuovi, meritevoli protagonisti dell’arte popolare della canzone. E novita’ nel Comitato artistico di garanzia della rassegna: vi entrano a farne parte Dardust Ermal Meta, Piero Pelu’, il regista Francesco Amato e la poetessa Mariangela Gualtieri. Si affiancano agli altri illustri membri del Comitato, i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De Andre’ e Giorgio Caproni, e che in questa XXXV edizione del concorso sono Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Mariella Nava, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi. Spettera’ a loro il delicato compito di designare, tra i sedici finalisti, gli otto vincitori del Festival, mentre sara’ poi il pubblico a decretare nella finalissima il prossimo giugno allo Sferisterio di Macerata il vincitore assoluto. “Di canzoni stereotipate in giro ce ne sono gia’ tante, un concorso in piu’ servirebbe a poco se non andasse in cerca della fantasia, della meravigliosa singolarita’ di certi temperamenti artistici ed espressivi, dell’autenticita’ di chi scrive e canta perche’ ha storie e sogni da condividere – ha commentato il. direttore artistico di Musicultura, Ezio Nannipieri – Ora per noi e’ il momento di invocare i ‘numi della canzone’ affinche’ ci assistano nel tre mesi di ascolto e selezione che ci aspettano. Siamo consapevoli della delicatezza del compito, ci apprestiamo a svolgerlo con la curiosita’ e la passione di sempre”. Al vincitore assoluto andranno i 20.000 euro del Premio Banca Macerata, un aiuto concreto a tutela dell’indipendenza artistica di chi affronta le difficolta’ degli inizi di carriera. Ma e’ il concorso nel suo insieme a configurarsi come un’occasione di arricchimento professionale e artistico. L’esperienza si snoda lungo un arco di piu’ mesi, stimola il confronto tra artisti diversi, li lascia contrattualmente liberi, non li incasella nelle necessita’ narrative e produttive dei format, da’ loro modo di esibirsi dal vivo davanti a platee via via piu’ consistenti, fino ai 2.500 spettatori presenti nel mese di giugno alle serate conclusive del Festival allo Sferisterio di Macerata, offre una vetrina mediatica di alto profilo che include un ampio spettro di iniziative web e social e la partnership con la Rai. Il bando di concorso scade il prossimo 8 novembre, per partecipare occorre la maggiore eta’ ed essere autori o coautori delle canzoni che si interpretano, non esistono sbarramenti rispetto alle “categorie musicali”. L’edizione del 2023 e’ stata vinta dal gruppo siciliano Santamarea, composto da tre fratelli e una sorella, con l’omonimo brano ‘Santamarea’. (AGI)
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