Il campione del mondo tocca dietro il sudafricano Coetze a 20 centesimi dal primato italiano in una gara che non è la sua specialità. Martinenghi è 4°
Un passo avanti cronometrico con beffa sudafricana in Coppa del Mondo ad Atene (50 m): Thomas Ceccon è secondo nei 200 dorso, ma con un progresso e personale rispetto a una settimana fa. A Berlino aveva vinto in 1’56”64, nella piscina olimpica greca ha toccato secondo, a 17 centesimi da Pieter Coetze. Un passo avanti anche nella classifica italiana di sempre per il vicentino ventiduenne e campione mondiale dei 50 delfino, primatista mondiale dei 100 dorso, la sua vera gara. Ora il poliziotto guidato da Alberto Burlina è 2° e sorpassa Luca Mencarini (1’56”58) mentre il record italiano di Matteo Restivo resiste a 1’56”29. E facendo riferimento al primato, Thomas era passato sotto l’attuale limite ai 50 (27”22/2750), sopra ai 100 (57”08/56256) e sotto ai 150 (1’26”69/1’26”79). Nell’ultima vasca in 34”17 (contro 33”73 del sudafricano), Thomas si è visto sorpassare nelle ultime bracciate a conferma che manca la giusta brillantezza nei finali di gare, dopo appena un mese di lavoro.
È una specialità non certo frequentata spesso da Ceccon, ma che gli potrà tornare utile per portare resistenza al suo 100. Infatti dice: “Non male il tempo, ma devo nuotarla questa gara, che è davvero dura”. Continua la “marcatura” a uomo tra ranisti e questo si sente tra le corsie: i 100 li vince ancora il campione mondiale cinese Qin Haiyang in 58”44 (a Berlino era sceso sotto i 58”) sull’americano Nic Fink a 59”28, terzo è l’argento olimpico olandese Arno Kamminga (59”40) che al tocco la spunta per il podio di 30 centesimi su Nicolò Martinenghi, terzo alla virata (27”45) a 13 centesimi dal cinese. Sesto è l’olimpionico britannico Adam Peaty, a 59”28. Per Tete un progresso di 6 centesimi rispetto a Berlino, dov’era stato quinto. Tutti test per capire anche tatticamente cosa c’è da sistemare andata e ritorno. Infine, l’olimpionica Kaylee McKeown ha sfiorato di 4 centesimi il record mondiale dei 50 dorso della cinese Liu Xiang del 2018: per l’australiana record di Coppa in 27”04.
Di Stefano Arcobelli – fonte: https://www.gazzetta.it/