Crimea: attacco missilistico contro la sede della Flotta russa nel Mar Nero a Sebastopoli, Kiev rivendica. Biden conferma il sostegno degli Usa, ma il Congresso resta diviso
AGI – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha promesso di liberare Bakhmut e altre due città chiave dall’occupazione russa durante una discussione con i media statunitensi a Washington. Bakhmut, che è stata teatro di alcuni dei più feroci combattimenti della guerra, è stata a lungo un obiettivo di Kiev dopo che le forze russe hanno rivendicato il controllo della città orientale a maggio.
“Liberermo Bakhmut”, ha detto Zelensky, come riporta la Cnn. “Penso che libereremo altre due città”, ha aggiunto. “Non vi dirò quali città, mi spiace, ma abbiamo un piano molto completo”. Intanto un attacco missilistico ucraino ha colpito il quartier generale della Flotta russa del Mar Nero, a Sebastopoli, in Crimea, secondo quanto riferito dal governatore locale e dal governatore di Sebastopoli Mykhailo Razvozhaev. Lo riferisce Ria Novosti.
Sui social stanno circolando le immagini delle fiamme che escono dalla sede, che è uno dei centri di comando delle operazioni russe contro l’Ucraina. L’edificio bianco in stile classico era già stato colpito il 31 luglio 2022, quando un drone esplosivo aveva ferito sei persone. Da diverse settimane, la Crimea e Sebastopoli in particolare sono oggetto di attacchi regolari da parte di droni aerei e navali ucraini, che prendono di mira navi e infrastrutture militari e mettono alla prova le difese navali e antiaeree russe.
La Crimea è essenziale per il rifornimento delle truppe di occupazione russe nell’Ucraina meridionale e per il controllo russo delle coste ucraine del Mar Nero e del Mar d’Azov. Razvozhayev ha avvertito che “un altro attacco è possibile”. “Per favore non andate nel centro della città. Non lasciate gli edifici. Chiunque si trovi vicino al quartier generale della flotta, al suono della sirena, dirigetevi verso i rifugi”, ha esortato.
Kiev rivendica l’attacco al quartier generale della flotta russa nel Mar Nero
L’Ucraina ha rivendicato la responsabilità dell’attacco al quartier generale della flotta russa del Mar Nero. “Il 22 settembre, intorno alle 12:00 ora locale, le forze di difesa ucraine hanno lanciato un attacco riuscito contro il quartier generale del comando della flotta russa del Mar Nero a Sebastopoli, temporaneamente occupata”, ha scritto su Telegram il dipartimento delle comunicazioni dell’esercito ucraino