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Giornalisti: l’addio a Bruno, “Ha creduto alla parola scritta”

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(AGI) – Misterbianco, 24 ago. – L’applauso della folla riunita nella Chiesa Madre di Misterbianco, nel Catanese, ha dato l’ultimo saluto a Natale Bruno, giornalista di Telecolor e collaboratore dell’AGI e di Repubblica scomparso ieri all’età di 59 anni. “Il giornalista legge ciò che non si vede e lo rende visibile”, ha detto nel corso della cerimonia funebre Giuseppe Raciti, parroco della chiesa di San Nicolò. “E Natale – ha aggiunto – alla parola scritta e detta ha creduto”.
Nella chiesa, gremita, a stringersi alla famiglia c’erano autorità politiche e istituzionali, e spiccavano le uniformi della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia di Stato: le ‘fonti’ di Natale Bruno, con cui quest’ultimo aveva intrecciato una relazione professionale e umana improntata al reciproco rispetto. C’erano, poi, gli amici, a ricordarlo nel suo carattere conviviale “in attesa di una notizia o di uno spritz”. Natale Bruno “amava una sana leggerezza”, hanno ricordato i colleghi di tutte le agenzie, della testata televisiva e della carta stampata, con “il rimpianto – hanno concluso – di non averti mai detto quanto ti abbiamo voluto bene”. (AGI)
FAB/MRG