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Il governo spagnolo ha esortato la Federcalcio ad aprire un’inchiesta “trasparente e urgente”
per il bacio sulle labbra dato dal suo presidente, Luis Rubiales, alla calciatrice della nazionale Jenni Hermoso durante la premiazione per i mondiali vinti in Australia.
Il segretario allo Sport, Victor Francos, presidente del Consiglio superiore dello Sport, ha avvertito che se la Rfef non interverrà del caso sarà investito il Tribunale amministrativo dello Sport.
“Immagino che le persone competenti sentiranno le due parti coinvolte e poi stileranno un rapporto”, ha aggiunto Francos intervistato da radio Cadena Ser, “ho spiegato alla federazione che il rapporto dovrà essere urgente e trasparente perché, se non lo è, saremo obbligati a prendere misure complementari corrispondenti”.
La federcalcio ha già convocato un’assemblea generale straordinaria per venerdì per discutere del caso.
Si rafforza quindi il pressing del governo socialista sulla federazione dopo che il premier Pedro Sanchez ha parlato di comportamento “inaccettabile” di Rubiales e ha definito le sue scuse “insufficienti” e “inappropriate”, pur senza spingersi fino a chiederne le dimissioni.
Intanto Megan Rapinoe, la stella del calcio femminile Usa che ha appena annunciato il ritiro, ha attaccato il presidente della Federcalcio spagnola accusandolo di “misoginia e sessismo”. “Mi ha fatto pensare a quanto dobbiamo sopportare”, ha aggiunto l’attaccante che è stata una bandiera per i diritti delle donne e della comunità Lgbtq+.
Rapinoe ha ricordato anche l’esultanza sguaiata di Rubiales che al triplice fischio della finale con l’Inghilterra si è toccato le parti basse poco distante dalla regina Letizia di Spagna e dalla figlia di 16 anni. (AGI)
SAR
