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“La questione delle etichettature delle bevande alcoliche è oggetto di massima attenzione. Fra le azioni a sostegno del nostro comparto vitivinicolo, ho indirizzato al riguardo una lettera al Commissario Dombrovskis a seguito della quale la Commissione Europea ha avviato, tra l’altro, il processo normativo che distingue tra le NBT dai vecchi OGM”. Così il vicepresidente del Consiglio e ministro degli esteri Antonio Tajani incontrando a Forlì il mondo imprenditoriale locale colpito dall’alluvione di maggio. “Il comparto vitivinicolo è centrale nel nostro sistema economico, con una forte vocazione all’esportazione”, aggiunge il vicepremier. “L’Italia è il secondo esportatore mondiale di vino, con quasi 8 miliardi di euro nel 2022. Le aziende del settore sono protagoniste del Sistema Italia. Un emblema del saper fare italiano, in grado di unire abilità artigianale, creatività innovativa e alta tecnologia applicata ai processi produttivi. Un motore di crescita, lavoro e coesione sociale, in grado di unire la valorizzazione del territorio con una straordinaria vocazione all’internazionalizzazione. L’Europa e’ il nostro mercato principale, ma abbiamo registrato nel 2022 un aumento delle esportazioni verso le Americhe, l’Asia, l’Africa e l’Oceania”. (AGI)
BO2/FAB
