Caroline Lucretia Herschel è nata ad Hannover il 16 marzo 1750 ed è stata un’astronoma, matematica e cantante lirica.
Caroline era la figlia di Isaac Herschel e di Anna Ilse Moritzen. Sorella di William Herschel e zia di John Herschel. Suo padre Isaac era un musicista di talento che incoraggiò tutti e sei i suoi figli a studiare matematica, francese e musica, ma la madre di Caroline non credeva che la figlia dovesse essere istruita ma bensì, che dovesse diventare una donna di casa perchè servisse il resto della famiglia.
Caroline all’età di dieci anni viene colpita da tifo, malattia che avrà un forte impatto negativo sulla sua crescita. I suoi genitori concludono che non si sarebbe mai sposata, ma avrebbe trascorso la sua vita da zitella. Caroline rimane in casa dei genitori fino all’età di ventuno anni quando suo fratello William, musicista, si trasferisce in Inghilterra. Caroline decide di raggiungere suo fratello a Bath cosi si apre per lei una vita aldilà dei confini domestici. Decide di dedicarsi completamente al fratello dapprima occupandosi della casa e in seguito partecipando come cantante solista a numerose esibizioni sotto la direzione del fratello. William insegna a Caroline, oltre le abilità musicali, anche la matematica, l’inglese ma soprattutto l’astronomia. In particolare studia la trigonometria sferica che sarà importante per suddividere le osservazioni astronomiche, rendendola così un’indispensabile collaboratrice.
L’ASTRONOMIA
Quando William Herschel comincia a dedicare gran parte del suo tempo all’astronomia, Caroline lo affianca durante le ore notturne annotando ciò che lui osserva al telescopio. Lo aiuta nella creazione di strumenti di osservazione ed è accanto a lui la notte del 3 marzo 1781 quando scopre Urano, settimo pianeta del Sistema Solare. La scoperta di Urano vale a suo fratello il titolo di Astronomo del Re e si trasferiscono vicino al castello dei Windsor. Per dimostrare la sua riconoscenza alla sorella per la dedizione dedicatogli, nel 1782 William le regala il suo primo telescopio con cui iniziare un personale programma di ricerca.
Tra il 1783 e il 1787 individua una serie di oggetti astronomici: in particolare scopre la galassia M110 (NGC 205) la seconda compagna della galassia Andromeda. Tra il 1786 e il 1797 scopre ben otto comete tra cui C/1786 P1 Herschel, 35P/Herschel-Rigollet, C/1790 A1 Herschel, C/1790 H1 Herschel, C/1791 X1 Herschel, C/1797 P1 Bouvard-Herschel.
Ma è il 1 agosto 1786 che scopre la sua prima cometa, detta anche “la cometa della prima donna”, grazie alla quale riceve da Re Giorgio III un salario annuo come assistente di William,e diventa cosi la prima donna a essere remunerata per un lavoro in campo scientifico.
L’anno dopo William si sposa e questo cambia notevolmente la vita di Caroline. Con grande dolore abbandona la casa dove vivono insieme e nonostante il rapporto con la cognata vada migliorando negli anni, si rifugia nella solitudine del suo lavoro. In questi anni scopre altre sette comete e nel 1797 si dedica a rivedere il catalogo stellare pubblicato in origine da John Flamsteed, correggendolo in base alle osservazione di William. Il catalogo viene presentato alla Royal Astronomical Society nel 1798, con un’aggiunta di 560 stelle. Si riconcilia con la cognata che le affida l’educazione del figlio John nato nel 1792. Lo vede diventare un grande matematico ed astronomo accanto a suo fratello William.
Nel 1822 Caroline fa ritorno ad Hannover in occasione della morte del fratello. Sebbene tutte le sue energie le avesse utilizzate per aiutare sue fratello nei grandiosi lavori astronomici, adesso decide di aiutare suo nipote John a completare il catalogo delle nebulose iniziato con William. Certamente questa volta non come assistente personale ma come ricercatrice indipendente, producendo un catalogo di 2500 nebulose e, nel 1828, la Royal Astronomical Society le assegna una Medaglia d’Oro per questo lavoro.
Diventa nel 1835 socia onoraria insieme a Mary Somerville diventando cosi le prime donne a ricevere tale titolo. Caroline ora è una celebrità nel mondo della scienza e diversi scienziati la vanno a trovare, incluso Gauss. Nel 1838 viene nominata membro della Royal Irish Academy. In suo onore prende il nome di “Lucretia” un asteroide nel 1889 e quello di “Carolina Herschel” un cratere lunare nel 1935.
Al suo novantesimo compleanno riceve una lettera che recita:
“Sua Maestà il Re di Prussia, in riconoscimento al prezioso servizio reso all’astronomia da voi, come socio del vostro immortale fratello, desidera portarvi in suo nome la Grande Medaglia D’Oro per la scienza”.
Pare abbia goduto di buona salute fino alla sua morte. In occasione del suo novantasettesimo compleanno intrattiene il Principe ereditario e la Principessa per due ore con grande animazione e canta addirittura per loro una composizione del fratello.
Pochi mesi dopo, il 9 gennaio 1848, Caroline Herschel muore ad Hannover.
Fonte: https://www.astronomiamo.it/