Sono circa 10.500 i posti disponibili per gli aspiranti docenti della scuola dell’infanzia e della primaria per il 2023-2024. Il ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato il decreto che definisce i posti per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria per il prossimo anno accademico. “Questo decreto è per noi una soddisfazione. Abbiamo circa 1.000 posti in più rispetto al potenziale formativo inizialmente previsto – spiega Bernini – Un risultato importante. È il frutto di una concertazione portata avanti d’accordo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, la CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università. Ringrazio gli Atenei perché, senza il loro impegno, risultati come questo non sarebbero possibili”. I posti ripartiti tra le Università, in totale, sono 10.476. Di questi, 10.262 sono riservati ai candidati dei paesi Ue e non Ue residenti in Italia. Mentre i restanti 214 sono le disponibilità per i candidati dei paesi non Ue, residenti all’estero. La selezione di ammissione per l’accesso ai corsi di laurea in Scienze della formazione primaria si terrà il prossimo 20 settembre. Ciascun ateneo – informa il ministero in una nota – elaborerà la propria prova che dovrà consistere nella soluzione di 80 quesiti che prevedono quattro opzioni di risposta, di cui una sola quella corretta: 40 quesiti valuteranno le competenze linguistiche e di ragionamento logico; 20 saranno sulla cultura letteraria, storico-sociale e geografica; gli altri 20 saranno su argomenti di cultura matematico-scientifica.
I candidati avranno a disposizione 150 minuti per lo svolgimento della prova. Un punto sarà attribuito per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta omessa o non corretta. Il punteggio minimo per accedere alla graduatoria è di 55/80. La nota precisa che i posti attribuiti agli atenei che hanno proposto istanza di accreditamento iniziale, ancora in corso, sono condizionati all’esito positivo delle relative procedure. (AGI)
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