Type to search

Camera, corsa contro il tempo per i decreti: rush finale prima delle vacanze

Share

Dovrebbe essere quella del 4 di agosto la data da segnare con il circoletto rosso alla Camera dei deputati. Quel venerdì dovrebbe essere l’ultimo giorno di lavoro per l’Aula prima delle ferie estive. Sino ad allora, sarà una gara contro il tempo soprattutto per approvare quei decreti che sono in scadenza entro l’estate.

La capigruppo di Montecitorio ha tracciato la ‘road map’ per il rush finale che porta alle vacanze. Sono diversi i provvedimenti, secondo il calendario dell’aula definito nell’ultima riunione e sempre soggetto a possibili modifiche legate alle varie contingenze e alle emergenze, in attesa di essere esaminati e approvati dalla Camera. Per alcuni, i Dl appunto, bisogna considerare anche i tempi necessari alla ‘navetta’ con il Senato. Si parte subito con il Dl lavoro: da domani alle 17 sono in programma dichiarazioni di voto e voto finale. Per venerdì è stata calendarizzata anche la riforma del Mes, almeno la discussione generale, che poi verrà esaminata da martedì 4 luglio.

Per quel giorno, però, l’agenda dell’Aula è fittissima e comprende l’esame di diverse Pdl come quella sul voto a distanza, sulle pensioni, sulla commissione Covid, sulla maternità surrogata, sulle startup, sulla proprietà industriale (solo per citarne alcune). Il 5 luglio è in programma invece la commemorazione di Guido Bodrato, dalle 16.

Bisognerà aspettare quindi il 10 luglio per un altro decreto in scadenza, quello sul Pnrr e sull’energia, in discussione generale con alcune Pdl come quella sulla delega fiscale e il contrasto al bullismo. Il voto del decreto potrebbe arrivare il giorno dopo, martedì 11. Per quella settimana la Camera, alla faccia delle polemiche sulla settimana corta, ha in calendario di venerdì l’esame di un altro decreto, quello sull’alluvione. E poi anche l’esame del Conto consuntivo e del bilancio interno.

Il seguito dell’ordine del giorno è previsto quindi per la settimana successiva, che parte il 17. Da lunedì 24 luglio spazio alla Pdl sull’oblio oncologico e poi a quella sulla violenza domestica di genere. Il decreto che arriva in aula il 26 è Dl Pa2, anche questo in scadenza. Il tempo di chiudere la settimana con l’esame delle Pdl sul salario minimo e della mozione sugli atti della strage di Bologna e il 31, ad inizio della nuova settimana, bisognerà dare spazio al decreto anti infrazioni europee. Con questo Dl e il seguito delle ultime Pdl all’Odg, nell’aula di Montecitorio dovrebbe arrivare il fischio finale il 4 agosto. Secondo quanto si apprende da fonti di Montecitorio in relazione alla conferenza dei capigruppo di oggi, tuttavia, la chiusura dei lavori parlamentari potrebbe avvenire entro giovedì 10 agosto.