– Movimento fondamentalista musulmano. B. H. significa «letteralmente l’educazione occidentale è peccato» ed è il nome con cui viene comunemente chiamato il movimento estremista islamico Jama’atu Ahlis Sunna Lidda’awati wal-Jihad (Ǧamā‘t ahl al- Sunna li’l-da‘wa wa al-ǧiḥād, «popolo impegnato nella propagazione degli insegnamenti del profeta e nel jihad») che opera prevalentemente negli stati del nord-est della Nigeria. Il gruppo, che affonda le proprie radici religiose nella setta degli Yan Tatsine, attiva negli anni Ottanta nello Stato di Kano, si è costituito nel 2002 sotto la guida di Muḥammad Yūsuf, un imām della moschea di Maiduguri, dotato di grandi capacità oratorie e divenuto in pochi anni molto noto tra la popolazione locale per le sue accese prediche contro la corruzione dei politici. La sua uccisione, in circostanze mai chiarite, da parte delle forze di polizia nel 2009, ha provocato l’esplosione di violente rivolte in tutto il nord-est del Paese, duramente represse (in pochi giorni circa 700 morti). La pronta riorganizzazione del movimento ha comportato lo sviluppo di rapporti, nel corso del tempo faattisi sempre più stretti, con l’Aqmi (al-Qā‘ida nel Maghreb islamico). Dalla primavera 2011 si sono susseguiti una serie di attentati, rivendicati da B. H., a chiese cristiane e a sedi governative. Nel dicembre le violenze hanno raggiunto la capitale Abuja. Da allora l’attività terroristica non si è mai arrestata, insanguinando anche la Pasqua 2012 e provocando un ininterrotto stillicidio di vittime.
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