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Le banche hanno premeditato lo sterminio delle imprese. La contrazione del credito è peggiore di quanto ci raccontano. Sono scomparsi 90 miliardi di linee di credito per le aziende. E’ questo il drammatico scenario italiano. A denunciarlo il presidente nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro. Nelle tabelle contenute negli ultimi rapporti pubblicati da Bankitalia se ne può trovare una che mostra (considerando sei tra le principali regioni d’Italia: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Lazio e Toscana) che i volumi di aperture di credito in conto corrente sono diminuiti dell’11% tra dicembre 2012 e dicembre 2013, gli anticipi fatture e il salvo buon fine sulle RiBa sono scesi del 12% e i finanziamenti a scadenza dell’8,3%.
Prendendo il dato medio per le sei regioni la differenza sarebbe di quasi il 10%. In pratica anno dopo anno sono scomparsi 90 miliardi di credito prima destinati alle imprese. Insomma le Banche sono fra le protagoniste assolute del declino italiano. Questo è inaccettabile e su questo faremo una battaglia dura e instancabile.


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