Inaugurata la piattaforma Delta: una tappa storica per il Credito Sportivo che permetterà di combinare l’analisi economico-finanziaria dei progetti con la misurazione del Social Return on Investment (SROI). Con questa iniziativa il Credito Sportivo muove un ulteriore passo in avanti nella evoluzione di Banca per lo sviluppo sostenibile del Paese attraverso il sostegno dei settori dello Sport e della Cultura. Nell’attività di finanziamento, l’Istituto effettuerà un’analisi mirata a valutare il rating ESG e l’impatto in termini di ritorno sociale sul territorio.
“La creazione e la misurazione del valore economico e sociale generato dagli investimenti dedicati alle infrastrutture sportive, rappresenta un elemento indispensabile per comprenderne l’impatto e, quindi, apprezzarne l’utilità ad ampio spettro, nel tempo, da associare anche al modello di gestione dei luoghi di sport. Il lancio della piattaforma Delta, promossa con grande merito dall’Istituto per il Credito Sportivo, sarà sempre più un riferimento ‘culturale’, prima ancora che gestionale, per dare un senso oggettivo, misurale e comparabile del ritorno sociale degli investimenti nello sport, a partire da quelli sostenuti dai finanziamenti di ICS, tanto più e agevolati con i fondi del Governo e, in generale, da fondi pubblici”, dichiara il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.
“Oggi, con il lancio della piattaforma Delta, avviamo un’altra qualificante iniziativa che si inserisce lungo la direttrice strategica tracciata dal Piano di Sostenibilità, avviato nel 2021. Per la prima volta in Italia, la determinazione ex ante del ritorno sociale generato da un investimento verrà inserita in modo sistematico nel processo di strutturazione di tutte le operazioni di finanziamento nei settori dello Sport e, successivamente, anche della Cultura. La nostra piattaforma consentirà agli Enti Locali, alla piccola e alla grande associazione o società sportiva, di esprimere la capacità di creare valore per la collettività in un orizzonte di lungo periodo”, dichiara il Presidente Antonella Baldino.
A partire dal mese di marzo, la misurazione del rating ESG e dello SROI sarà applicata a tutte le domande di finanziamento indipendentemente dalla dimensione e dalla tipologia di proponente, consentendo una valutazione del progetto lungo le dimensioni del rischio, del rendimento e dell’impatto. In questo modo ICS si dota di uno strumento che rafforza e valorizza la sua missione sociale.
Anche grazie alla partnership con OpenEconomics, ICS ha sviluppato un modello di valutazione che integra i fattori non finanziari nelle politiche di credito e nella strutturazione del pricing dei finanziamenti della Banca. Una prima applicazione del metodo di calcolo del rating ESG e dello SROI ha riguardato il portafoglio impieghi dell’Istituto dal 1993 al 2022 (13.704 progetti per un totale di investimenti di oltre 4 miliardi di euro). L’analisi ha restituito un indice SROI di 2,93x: ogni euro investito nei progetti finanziati da ICS è stato in grado, in media, di generare un ritorno più che doppio in termini di beneficio per la comunità e il territorio. Un’importante testimonianza della strategicità della mission della Banca e del contributo dello Sport alla crescita sostenibile del Paese.