Fonte @portaledeiconsulenti
Inail, in collaborazione con il centro di competenza ARTES 4.0, promuove un bando per l’innovazione tecnologica delle imprese (BIT), per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
Chi può partecipare
Il bando BIT si rivolge a start up, micro piccole, medie e grandi imprese, con stabile organizzazione in Italia, che non abbiano impedimenti di alcun genere a contrarre con la Pubblica Amministrazione. Ciascuna impresa partecipante può presentare una sola proposta progettuale in forma singola o in qualità di capofila di partenariati costituiti da più imprese.
In cosa consiste
Finalità del bando è incentivare progetti di innovazione, ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o che abbiano una riconoscibile capacità di produrre ricadute positive ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori tramite l’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0.
I progetti ammissibili al finanziamento devono essere integralmente compresi in una delle seguenti categorie di aiuti:
Caratteristiche dell’agevolazione
La dotazione finanziaria messa a disposizione per il bando BIT è di 2 mln di euro.
Il bando prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi alle imprese beneficiarie nella misura del 50 per cento delle spese sostenute, per un importo minimo non inferiore a euro 100.000 e per un importo massimo non superiore a euro 140.000 per ciascun progetto.
Procedura valutativa
La procedura di selezione dei progetti sarà suddivisa in due fasi:
L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una graduatoria di merito.
Come partecipare
Le domande devono essere trasmesse tramite la piattaforma: https://retecompetencecenter4-0-italia.it/artes/ a decorrere dal 7 novembre 2022 al 16 gennaio 2023.
I progetti devono prevedere: