Chi aderisce all’iniziativa di ALCASE (che propone di illuminare di bianco od ornare con fiocchi/palloncini/nastri bianchi interi spazi del territorio italiano) può contribuire a far parlare di cancro al polmone, finalmente, in maniera positiva. Il che sarà di grande conforto per i malati e le loro famiglie, che stanno lottando oggi contro un cancro al polmone.
Per ALCASE quello di novembre è divenuto un impegno inderogabile per almeno due buoni motivi: 1.) perché i malati e le loro famiglie abbiano l’attenzione dovuta e 2.) perché le persone sane, ma a rischio di sviluppare un cancro del polmone, sappiano che è possibile prevenirlo efficacemente.
“Ogni anno nel mondo,” commenta il Direttore Medico, Dr. Gianfranco Buccheri “ha luogo una miriade di congressi di medicina oncologica con l’obiettivo primario di consentire -grazie all’incontro di medici, ricercatori di base, sviluppatori di nuovi farmaci e tecnologie biomediche- la condivisione dei risultati della ricerca scientifica ed il continuo progresso delle terapie mediche.” “Tali progressi” aggiunge “vanno portati alla conoscenza di tutti attraverso grandi eventi di sensibilizzazione sociale”.
Chi aderisce all’iniziativa di ALCASE (che propone di illuminare di bianco od ornare con fiocchi/palloncini/nastri bianchi interi spazi del territorio italiano) può contribuire a far parlare di cancro al polmone, finalmente, in maniera positiva. Il che sarà di grande conforto per i malati e le loro famiglie, che stanno lottando oggi contro un cancro al polmone.
Insieme, sarà possibile diffondere i messaggi più importanti:
– lo screening, grazie alla diagnosi precoce, è in grado di salvare migliaia di vite umane;
– oggi esistono nuove terapie personalizzate capaci di rendere molto meno aggressivo un tumore inoperabile, che finisce per cronicizzarsi e convivere, anche per anni, con i malati così trattati.
Insieme, si potrà informare correttamente, ignorando le vecchie statistiche che fanno riferimento alla mortalità dei decenni passati.
Insieme, si potrà far passare il messaggio che la diagnosi non è una sentenza di morte e che l’attenzione mediatica si deve spogliare di miti e vecchie credenze, fornendo alla comunità degli ammalati solide motivazioni per un atteggiamento positivo e fiducioso.
Insieme, e con l’impegno di tutti, la neoplasia polmonare potrà diventare una malattia che non fa più paura.
“Per parte nostra,” conclude la Prof.ssa Gatta “ noi di ALCASE non ci adageremo sui risultati ottenuti, ma continueremo a stimolare politici, pubblici amministratori, imprenditori, liberi professionisti e comuni cittadini perché più fondi vadano alla…LOTTA GLOBALE AL CANCRO DEL POLMONE!!”
NOTE:
ALCASE è un acronimo inglese che sta per Alleanza (Alliance) per la lotta al cancro del polmone (Lung Cancer), attraverso la difesa dei diritti delle persone ammalate (Advocacy), il loro supporto materiale e morale (Support), e l’informazione a 360° sulla malattia (Education).
ALCASE Italia è la prima organizzazione italiana non-profit esclusivamente dedicata a combattere la più diffusa e mortale delle neoplasie: il cancro del polmone. ALCASE porta avanti la sua missione mediante progetti di prevenzione, supporto e d’informazione ai malati, oltre ad organizzare periodicamente eventi aperti al pubblico, con lo scopo di sensibilizzare e raccogliere fondi. ALCASE opera da oltre 20 anni su tutto il territorio nazionale.
Sito web: www.alcase.eu.