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Ormai il dito medio è diventato una sorta di meme, anzi, più sei creativo nel mostrarlo ai diretti interessati e meglio è.
Di Rihab D’kn
Il vero segno distintivo dell’uomo, non è solo la comunicazione verbale, ma è la capacità di usare anche le mani per comunicare, una pratica conosciuta in tutto il mondo.
Vediamo tante di persone fare il gesto del dito medio alzato. Questo segno può essere conosciuto come “F*ck you”, ma, in realtà, storicamente questo aveva un altro significato.
Forse è per questo che il gesto del dito medio o digitus impudicus, come lo chiamavano i Romani, ha accompagnato l’umanità come una sorta di nume tutelare da utilizzare nelle occasioni più importanti per rimarcare un concetto abbastanza fondamentale: “non sono propriamente d’accordo con ciò che stai dicendo e dovresti proprio andare dove sai benissimo anche tu“.
Ma in passato aveva anche un altro significato. Nell’anno 1415 d.C. si svolse una battaglia tra l’esercito inglese e quello francese, nota come la battaglia di (Agencourt). I francesi tagliavano il dito medio ai prigionieri inglesi, per impedire loro di lanciare le frecce che finivano con lunghe piume. Gli inglesi risposero puntando il dito medio verso i francesi, facendo capire che il lancio delle frecce non dipendeva dal dito medio e che sapevano ancora guerreggiare, per cui il gesto fu conosciuto come il lancio di una sfida.
Ritornando ai giorni nostri, il primo reperto fotografico di un dito medio lo scoviamo proprio negli Stati Uniti, in una fotografia fatta prima della partita di baseball tra Boston e New York. Uno dei giocatori di Boston, Charles “Old Hoss” Radbourn mostra infatti un dito medio durante il rituale della foto di squadra, per rimarcare la rivalità con New York.
Ormai il dito medio è diventato una sorta di meme, anzi, più sei creativo nel mostrarlo ai diretti interessati e meglio è.
E come dice la pubblicità “… possono togliervi tutto, ma non vi toglieranno mai il vostro diritto di esporre un bel dito medio”.
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