Type to search

'Al di qua del fiume', Selmi racconta il sogno della famiglia Crespi

Share

(Adnkronos) – Al tramonto dell’Ottocento, grazie all’ambizioso progetto della famiglia Crespi, sulle sponde del fiume Adda nasce il villaggio operaio di Crespi d’Adda oggi patrimonio mondiale dell’Unesco. La scrittrice Alessandra Selmi ne ricostruisce le vicende in un romanzo di ampio respiro, ‘Al di qua del fiume’ (Editrice Nord, 496 pagg., 19 euro), che racconta cinquant’anni di storia italiana. È solo un triangolo di terra delimitato dal fiume Adda, lo si può abbracciare con uno sguardo. Ma, nel 1877, agli occhi di Cristoforo Crespi rappresenta il futuro e l’occasione per la sua famiglia di lasciare un segno indelebile in questo mondo. Lui, figlio di un tengitt, di un tintore, lì farà sorgere un cotonificio all’avanguardia e, soprattutto, un villaggio per gli operai come mai si è visto in Italia, con la sua chiesa, la sua scuola, case accoglienti con giardino. Si giocherà tutto quello che ha, Cristoforo, per realizzare quel sogno. I soldi, la reputazione e anche il rapporto col fratello Benigno, ammaliato dalle sirene della nobiltà di Milano e dal prestigio di possedere un giornale.
Source: Adnkronos


Tags:

You Might also Like