Confedercontribuenti: Il Parlamento bocci la proroga a Equitalia per la gestione tributi.

ROMA, 24 NOVEMBRE 2013 – Eravamo stati facili profeti e infatti puntualmente un emendamento del Governo Letta nella Legge di Stabilità prevede che le imposte comunali continuino a essere gestite da Equitalia fino alla fine del 2014. La decisione è il secondo spostamento che viene dal Parlamento. Il primo aveva dichiarato il termine per il 31 Dicembre 2013. Una vergogna che consentirà alla società di Befera di potere vessare i cittadini ancora sulle imposte locali, dice il presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finochiaro che chiede al Parlamento di bocciare l’emendamento. La decisione riguarda sia le sedi di Equitalia sparse sul territorio nazionale, sia i Comini che hanno utilizzato fino a questo momento l’ente per la riscossione dei tributi locali (come le tasse sui rifiuti, le tasse inerenti alla proprietà immobiliare, ecc.). Lo slittamento si è reso obbligatorio a causa dell’iter burocratico, che ha dilazionato i tempi per chiudere tutte le pratiche in corso. L’emendamento è già stato valutato dal Governo e sarà attuato il 1° Gennaio 2014, quando Equitalia continuerà a svolgere la sua funzione oltre il termine del precedente slittamento.