AGI – Al giornalista Emilio Fede, 90 anni, il tribunale della Sorveglianza di Milano ha concesso il differimento dell’esecuzione della pena per la durata di un anno per le sue condizioni di salute “precarie” e in “progressivo peggioramento” e per “l’età avanzata”.
Per il collegio, presieduto da Maria Paola Caffarena, in Fede “non si ravvisano profili di attuale pericolosità sociale”.
L’ex direttore del Tg4, condannato in via definitiva nell’aprile del 2019 a 4 anni e 7 mesi per il caso Ruby bis e nel marzo 2021 a 2 anni per una tentata estorsione per un fotoricatto.
Source: agi