AGI – L’estate del 2021 fra le più calde degli ultimi due secoli. A rivelarlo è uno studio di Coldiretti sulla base della banca dati Isac Cnr che effettua le rilevazioni in Italia dal 1800.
Con l’impennata della colonnina di mercurio nella prima metà di agosto, l’estate di quest’anno si classifica fino ad ora in Italia nella top ten delle più calde da oltre due secoli con una temperatura che a luglio è stata superiore di 1,24 gradi alla media storica che era stata superata di ben +2,18 gradi a giugno.
Si tratta di una anomalia evidente soprattutto nel Mezzogiorno d’Italia dove il caldo africano insieme alla mancanza di precipitazioni hanno determinato una drammatica siccità che ha decimato i raccolti e favorito l’azione dei piromani e l’espandersi degli incendi che fino ad ora sono più che triplicati in Italia (+202%) .
Il risultato sono decine di migliaia di ettari di boschi e macchia mediterranea inceneriti dalle fiamme, animali morti, alberi carbonizzati, oliveti e pascoli distrutti e fiamme che arrivano a lambire le città. Le ondate di calore con la siccità – continua la Coldiretti – rappresentano l’evento climatico avverso più rilevante per l’agricoltura italiana con un danni stimati in un miliardo di euro all’anno soprattutto per le quantità e la qualità dei raccolti. L’afa e la prolungata mancanza di pioggia stanno seccando la terra, scottando la frutta e la verdura, impoverendo i vigneti, facendo cadere olive e agrumi dagli alberi e provocando stress negli animali allevati.
Ieri in Sicilia è stato battuto il record europeo di caldo con i +48.8°C in provincia di Siracusa. Il team del sito www.iLMeteo.it informa che il caldo rovente al Sud comincerà a smorzarsi gradualmente attestandosi attorno ai 36-39°C, al contrario aumenterà invece al Centro-Nord. Fino al weekend di Ferragosto Lucifero infuocherà l’Italia da Nord a Sud.
A partire da venerdì 13 molte città italiane saranno da bollino rosso per quanto riguarda il caldo; previsti 37-38°C a Roma, Firenze, Bologna, Frosinone, Arezzo e Ferrara. Fino a 36°C a Mantova, Padova, Pavia, Alessandria, Macerata. Ma oltre al caldo ci si metterà pure l’afa a rendere la situazione ancora più difficile.
Se le temperature continueranno a rimanere sopra i 28°C fino alle 22 di sera circa, l’umidità aumenterà proprio dopo il tramonto e si accentuerà nelle ore notturne, rendendo la notte a dir poco tropicale.
Sotto il lato previsionale c’è poco da dire: sole prevalente e qualche isolato, ma piuttosto raro temporale sui confini dell’alto Adige e sulle Dolomiti bellunesi.
Giovedì 12. Al nord: ampiamente soleggiato e molto caldo. Al centro: sole prevalente, caldo in aumento. Al sud: sole e caldo diffuso.
Venerdì 13. Al nord: sole e caldo, alcuni temporali tra Alto Adige e Veneto di confine. Al centro: sole e caldo intenso. Al sud: soleggiato.
Sabato 14. Al nord: sole prevalente, qualche temporale pomeridiano tra Val Pusteria e Dolomiti bellunesi. Al centro: sole e caldo intenso. Al sud: sole e caldo.
Domenica 15: molto caldo e prevalentemente soleggiato ovunque.
Source: agi