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All’Arena Civica di Milano alla presenza di 4000 spettatori debutta a livello internazionale la Nazionale Italiana in amichevole contro la Francia
di Ilario Scarnera
Centoundici anni fa in maglia e calzoncini bianchi, perché non era stato trovato un accordo ufficiale per il colore, esordisce la Nazionale italiana di calcio.
La Nazionale scese in campo senza i calciatori della Pro Vercelli, squadra all’epoca più forte del Paese, perché scontavano una squalifica dovuta alla mancata partecipazione nello spareggio scudetto poi vinto dall’Inter 10-3.
Nonostante le assenze la partita si chiuse con un tennistico 6-2 e a spiccare fu la figura di Pietro Lana, attaccante del Milan e autore, non solo del primo goal ufficiale della Nazionale, ma anche di una tripletta.
Come venivano scelti i calciatori? Vennero messe difronte due squadre, con due amichevoli interne, quella dei “probabili titolari” e quella dei “possibili titolari”. A vincere entrambi i match fu quella dei “probabili” e quindi la stessa formazione fu confermata in blocco per l’esordio ufficiale della Nazionale contro i cugini d’oltralpe.
Da quel giorno prende il via il glorioso percorso di quelli che oggi chiamiamo “Azzurri”, una delle divisioni nazionali più vincenti del mondo con 4 mondiali ed un europeo in bacheca. Chissà che quest’estate la Nazionale di Mancini non possa regalarci altre soddisfazioni e magari un altro trofeo da incastrare nella gloriosa storia del nostro calcio.
