La compagnia aerospaziale europea Airbus ha limitato a 1,1 miliardi di euro le sue perdite nel 2020 causate dal Covid. Il rosso di bilancio è inferiore a quello di 1,4 miliardi di euro registrato nel 2019 a causa di una mega-multa per corruzione da 3,6 miliardi di euro che la società ha accettato di pagare a Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti.
“I risultati del 2020 – si legge in un comunicato – dimostrano la nostra resilienza nei confronti della peggiore crisi che ha mai colpito l’industria aerospaziale“.
I ricavi del gruppo sono crollati a 49,9 miliardi di euro dai 70,5 miliardi di euro dell’anno precedente. Nel 2020 ha annunciato un calo del 34% degli ordinativi a 566 unità, che includono 38 A220, 446 A320, 19 A330, 59 A350 e 4 A380, a fronte degli 863 aerei consegnati nel 2019. Non è previsto un miglioramento immediato delle prospettive del settore.
“Molto incertezze permangono nel 2021 a causa dell’impatto della pandemia” rileva l’ad Guillaume Faury. Dopo l’annuncio che non distribuirà dividendi nel 2020, il titolo ha perso in apertura di Borsa circa il 4%,
Fonte: economia agi