AGI – Balzo dei casi di Covid-19 a Tulsa, in Oklahoma, dove ora le autorità sanitarie locali sospettano che a contribuire alla diffusione dei contagi sia stato il comizio tenuto dal presidente Donald Trump, lo scorso 20 giugno. Secondo il dottor Bruce Dart, direttore del dipartimento di Salute della contea di Tulsa, “il comizio di Trump, che ha visto migliaia di partecipanti e le vaste proteste a esso collegate probabilmente hanno contribuito al drammatico aumento dei casi di nuovo coronavirus”.
La contea di Tulsa ha registrato, martedì, 206 nuovi casi e il giorno precedente la cifra record di 261; in confronto, nella settimana prima del comizio del presidente, c’erano stati 76 casi il lunedì e 96 il martedì. “Negli ultimi giorni abbiamo visto quasi 500 nuovi casi e abbiamo avuto diversi eventi di vasta scala appena due settimane fa: credo dobbiamo solo unire i puntini”, ha dichiarato il dottor Dart in conferenza stampa, come riportano i media americani.
Vedi: Il comizio di Trump è il principale 'indiziato' per il balzo di contagi a Tulsa
Fonte: estero agi