di Ettore Minniti
L’anno 1955 cambiò radicalmente il corso della storia italiana. Infatti, dopo la guerra e i primi difficili anni, quando la neonata Repubblica Italiana stava cercando faticosamente di rialzarsi,avvenne il cosiddetto “miracolo economico”. Si registrò così l’aumento della produzione industriale e l’aumento dei consumi da parte della classe media.
Per moltissime famiglie la prima vera auto fu la “600”, una pietra miliare della Storia FIAT, che sostituiva la Balilla degli anni ’30, evidentemente riservata a pochi eletti.
La progettazione dell’utilitaria fu innovativa per i tempi, perché si poneva in una fascia intermedia, per qualità e prezzo, tra la Topolino e la futura Fiat 500, entrambe a due posti. La 600 quindi, nelle idee di FIAT, era l’utilitaria quattro posti che poteva essere l’unica auto di famiglia.
Il primo prototipo aveva motore e trazione anteriore, per risparmiare spazio e favorire gli occupanti. Nel tempo essa fu riprogettata con motore e trazione posteriore, per volontà del patron Agnelli che non amava molto quella anteriore, con un 2 cilindri a V e cambio semiautomatico. Era un progetto molto innovativo, con vano anteriore per i bagagli e quattro posti comodi per i passeggeri al centro.
Il 9 marzo 1955, la piccola utilitaria fu mostrata al mondo per la prima volta a Ginevra, nel Palazzo delle Esposizioni.
Si rivelò subito un successo, al costo accessibile, per molte famiglie italiane, di lire 590.000. Vennevenduta con il sistema rateale, molto vantaggioso, così da rendere il “sogno” dell’auto possibile anche per i ceti più bassi.
Ebbe un vero e proprio boom, con centinaia di migliaia di auto vendute e una lista d’attesa di oltre un anno.
Il regista Federico Fellini, nel famoso film “La dolce vita” gli rese omaggio.
La nuova utilitaria FIAT era affidabile, moderna e anche divertente da guidare. L’auto infatti poteva arrivare solo a 95 km/h. Ad essere contenuti però erano anche i consumi (15 km/l) e la tassa di circolazione pari a lire 10.000.
La macchina piacque tantissimo, diventando la prima auto di famiglia per moltissimi italiani, e subì poi nel tempo continui aggiornamenti per renderla sempre più competitiva.
La 600 è stata prodotta in Spagna, in Jugoslavia, Polonia, Argentina, Cile, Brasile e Germania.
Dalla 600 nacque anche un esperimento, nel 1956 la 600 Multipla, la prima Monovolume di serie non solo della FIAT, ma di tutta la storia dell’auto.
Un prodotto italiano che ha fatto grande il brand ‘Made in Italy”, apprezzato in tutto il mondo.