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di Anna La Mattina
Margaret Hilda Thatcher, nata Roberts e coniugata Lady Thatcher, divenuta baronessa Thatcher, per effetto del titolo di “pari a vita”, (ottenuto nel 1992 alla fine delle esperienze di governo), classe 1925, è stata Primo ministro del Regno Unito dal 4 maggio 1979 al 28 novembre 1990, prima donna ad aver ricoperto tale incarico, per conto del Partito Conservatore; inoltre è stata il Primo Ministro con il mandato più lungo in tutta la storia del Regno Unito.
Personaggio indimenticabile nel panorama politico britannico ed internazionale, si distinse, nell’arco dei suoi tre mandati di governo, per una politica altamente conservatrice, da scavalcare persino la Regina Elisabetta II, in fatto di vedute e rigore politico: unica donna di esecutivi interamente maschili, non portò certamente una visione “femminile” del potere, nell’amministrare il Regno Unito e le Nazioni del Commonwealth, tanto da meritarsi l’appellativo di “The Iron Lady”, la Signora di ferro.
Si distinse, inoltre, non senza critiche, per la vicenda delle Isole Falkland, arcipelago in territorio argentino, ma considerato colonia inglese, dalla fine dell’impero ispano-americano, alla fine del XIX secolo, e per l’utilizzo dei suoi porti da parte della Royal Navi, nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale.
Nel 1992 fu ammessa a sedere nella Camera dei Lord e dopo una serie di malori le fu consigliato l’allontanamento progressivo dai pubblici incontri e dagli impegni politici.
Margaret Thatcher fu considerata una figura di grande rilievo politico e una delle più influenti nel Regno Unito di tutti i tempi. tuttavia fu avversata, per altre ragioni, a causa della sua incapacità al dialogo e per aver improntato la politica economica ad un liberismo selvaggio, nonché per la mancanza di empatia verso le fasce più deboli della società britannica.
Dopo un lungo periodo di malattia, dovuta all’Alzheimer, a causa di un ictus cerebrale, si spense all’età di 88 anni l’8 aprile 2013.
Con Ronald Reagan la Signora Thatcher è ritenuta l’esponente più importante della politica conservatrice degli anni Ottanta nel mondo.
