di Gianni De Iuliis
Guglielmo I il Conquistatore (ingl. William the Conqueror) fu un personaggio centrale nella storia dell’Europa occidentale. Ereditò il ducato nel 1035, dimostrandosi uomo politico abile e risoluto; divenuto il più potente feudatario di Francia, nel 1066 conquistò la corona inglese.
Nella grande battaglia di Hastings (14 ott. 1066), risolse la partita con la forza. Fu incoronato a Westminster il 25 dicembre. Con l’appoggio del clero e con l’aiuto solidale dei vassalli normanni, procedette al riordinamento territoriale e alla repressione delle rivolte anglosassoni. I suoi compagni furono largamente compensati attraverso la distribuzione delle terre confiscate e una rigida struttura feudale fu data all’Inghilterra. Guglièlmo I però lasciava ai vassalli pochissimo agio e iniziativa attraverso l’imposizione per un lato d’un ordinamento fiscale ordinato e rigoroso (di cui è testimone il Domes day Book, 1085-86) e per l’altro lasciando notevole parte nell’amministrazione agli istituti locali da lui perfezionati e potenziati.