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18 maggio 2022. Le notizie del giorno scelte dalla redazione di Good Morning Italia, newsletter d’informazione quotidiana.

Quotidiano dei contribuenti 18 Maggio 2022

NELLE MANI DEL NEMICO
È terminata la resistenza degli ultimi combattenti ucraini asserragliati nelle acciaierie Azovstal di Mariupol: dopo la loro resa, secondo gli ordini dei comandi militari di Kiev, sette autobus li hanno portati fuori dalla città, secondo testimoni sino ad Olenivka, nella zona del Donetsk controllata dai russi (Reuters). Non è chiaro che cosa intenda fare ora la Russia, che ha parlato di “resa di massa”. Il governo ucraino dice di essere al lavoro per uno scambio di prigionieri, e il Cremlino ha assicurato che i combattenti dell’acciaieria saranno trattati in linea con le leggi internazionali (Cnn). Ma alcuni investigatori russi si sono detti pronti a processarli per “crimini di guerra”, e funzionari di Mosca hanno evocato la pena di morte (Guardian).

Cosa significa la caduta di Mariupol? (Corriere)

Diplomazia? Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha confermato che i colloqui tra Mosca e Kiev sono fermi, sostenendo che l’Ucraina si sarebbe di fatto ritirata dai negoziati (Bbc). Su entrambi i fronti, scrive il New York Times, prevale ora l’obiettivo di assicurare successi sul territorio.

Senza ossigeno L’amministrazione Usa si prepara a bloccare del tutto la possibilità per la Russia di pagare i dententori americani di suoi buoni del Tesoro a partire dalla prossima settimana: la mossa porterebbe più vicino a un default di Mosca (Bloomberg+).

MOSSE EUROPEE
La Svezia e la Finlandia presenteranno oggi formalmente e simultaneamente le rispettive domande di adesione alla Nato. Quella di Stoccolma è stata firmata ieri dalla ministra degli Esteri, Ann Linde (Abc News), quella di Helsinki approvata dal Parlamento a larghissima maggioranza: 188 voti a favore e 8 contrari (Guardian). La Russia ha annunciato nella stessa giornata il suo ritiro dal Consiglio degli Stati del Mar Baltico, accusandolo di essere divenuto “uno strumento di politiche anti-russe” (Radio Free Europe).

La Turchia può bloccare l’ingresso nella NATO di Svezia e Finlandia? (France 24)

Rubligate L’Eni ha dichiarato di aver avviato la procedura per aprire un conto in rubli presso la Gazprom Bank per pagare il gas russo, sostenendo che la mossa è stata decisa di concerto con le auorità italiane (Il Post). La Commissione europea ha risposto ribadendo che spetta agli Stati membri far rispettare le sanzioni alle loro società: se non lo fanno, si espongono al rischio di una procedura d’infrazione (Reuters).

Tabella di marcia La Commissione presenterà oggi il pacchetto di misure – denominato “RePowerEU” – volto a raggiungere l’indipendenza dell’Ue dagli idrocarburi russi. I gruppi ecologisti temono che conterrà investimenti insufficienti in energie rinnovabili (Politico). Per il presidente russo Vladimir Putin, le scelte dell’Occidente sull’energia equivalgono a un “suicidio economico” (Corriere).

Manica larga La Commissione ha detto di essere pronta a rispondere “con tutte le misure a disposizione” nel caso il Regno Unito dovesse dar seguito alla minaccia di rivedere il protocollo sull’Irlanda del Nord dell’accordo Brexit (Guardian).

GIGANTE FRAGILE
Il presidente americano Joe Biden ha visitato ieri la città di Buffalo, colpita dalla strage razzista di sabato scorso, e ha condannato il “veleno” del suprematismo bianco, chiedendo al Paese di “rigettare le bugie della teoria della sostituzione” per salvare la democrazia (AP).

Legami rafforzati Gli Stati Uniti starebbero preparando un pacchetto di aiuti militari per l’India fino a 500 milioni di dollari, nel tentativo di allontanarla da quelli russi. Washington starebbe anche valutando l’allentamento delle sanzioni nei confronti del Venezuela per incoraggiare la ripresa delle trattative fra l’opposizione e il governo di Nicolas Maduro (Il Fatto Quotidiano).

Legami indeboliti? La Camera di commercio americana a Taiwan ha accusato la Casa Bianca di voler autorizzare vendite di armi insufficienti a Taipei, esponendo il Paese al rischio di non poter opporre resistenza a un’eventuale invasione della Cina (Ft+).

VOX POPULI
Il movimento sciita Hezbollah ed i suoi alleati escono ridimensionati dall’esito delle elezioni in Libano svoltesi domenica: con 62 seggi, il blocco perde la maggioranza. Nel nuovo e frammentato Parlamento entrano a sorpresa con 12 seggi diversi nuovi politici riformisti, ma formare un governo ora sarà complicato (France 24).

Chi vince e chi perde in Libano (Middle East Eye).

ORIZZONTI
Secondo le stime Eurostat, il Pil dell’area euro è cresciuto dello 0,3% nel primo trimestre, quello dell’Ue dello 0,4%, mentre quello italiano si è contratto dello 0,2% (Il Sole 24 Ore).

Qui Giappone La terza economia del mondo è scesa a un tasso annualizzato dell’1,0% in gennaio-marzo rispetto al trimestre precedente. Ciò si è tradotto in un calo trimestrale dello 0,2% (Reuters).

Whatever it takes Il governatore della Federal Reserve Jerome Powell ha detto che la Fed “continuerà a spingere” il restringimento della politica monetaria sino a che l’inflazione non calerà (Reuters). Oggi a Francoforte si riunisce il board della Bce.

Segnali grigi Il titolo di Walmart ha perso oltre l’11% dopo la presentazione di risultati trimestrali ampiamente al di sotto delle attese. L’utile netto del gigante del retail è stato di 2,05 miliardi di dollari, contro i 2,73 del trimestre precedente (Cnbc).

Conto salato Il gruppo tedesco Allianz si è riconosciuto colpevole e ha accettato di pagare una sanzione da oltre 6 milardi di dollari alle autorità Usa per il collasso di un gruppo di fondi di investimento controllato (Reuters).

TUTTI CONTRO TUTTI
Dopo quattro mesi di attesa, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni si sono incontrati ad Arcore. Ma la spaccatura è evidente, una nota di Fratelli d’Italia a fine giornata dice che “l’unità della coalizione non basta declamarla”. Nulla di fatto quindi sulla questione cruciale: le Regionali in Sicilia (Corriere).

MONDO REALE
Il Boeing 737-800 di China Eastern precipitato lo scorso 21 marzo sarebbe stato portato allo schianto intenzionalmente da qualcuno che si trovava nella cabina di pilotaggio. Lo hanno rivelato fonti americane che hanno consultato i dati delle due scatole nere del velivolo (Corriere).

Guardia alta La Food and Drug Administration ha autorizzato ieri negli Usa l’inoculazione del booster di Pfizer-BioNTech anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni (Reuters). Ieri in Italia si sono contati 44.489 nuovi contagi e 148 vittime da Covid-19 (Sky TG24).

Nuovi diritti Il governo spagnolo ha approvato un progetto di legge che prevede di estendere il diritto all’aborto alle ragazze a partire dai 16 anni senza il necessario consenso dei genitori, oltre che l’introduzione del congedo retribuito per dolori mestruali. La legge deve ora passare al vaglio del Parlamento (Euronews).

MEDIA & TECH
Tira e molla L’Ad di Tesla e SpaceX Elon Musk ha messo nuovamente in dubbio ieri l’acquisizione di Twitter, chiedendo che la Securities and Exchange Commission verifichi i numeri dei reali utenti attivi sulla piattaforma (The Verge).

Discreta uscita WhatsApp starebbe lavorando a una nuova funzionalità per consentire agli utenti di abbandonare i gruppi dandone notifica soltanto ai suoi amministratori, e non a tutti i membri del gruppo (Wired).

SPORT
Prima volta Biniam Girmay ha vinto la decima tappa del Giro d’Italia, da Pescara a Jesi, davanti a Mathieu Van der Poel e Vincenzo Albanese: è la prima vittoria nella corsa di un corridore eritreo. Resta in maglia rosa Juan Pedro Lopez (Gazzetta).

Primo trofeo L’Eintracht Francoforte e i Rangers si contendono stasera l’Europa League nella finale, in programma alle 21 a Siviglia (Rai News).

OGGI
Roma, la premier finlandese Sanna Marin incontra il premier Mario Draghi a Palazzo Chigi;

Bonn, G7 delle Finanze;

Ue e Gran Bretagna, inflazione ad aprile;
Russia, Pil 1° trimestre;
Abi, Comitato esecutivo.

ERRATA CORRIGE
Le vittime di Covid-19 diagnosticate negli Usa da inizio pandemia, che hanno superato il milione, equivalgono a 336 volte quelle dell’11 settembre, e non a quelle dell’11 settembre, come scritto per errore nel briefing di ieri. Ce ne scusiamo con i lettori.

Prime:
Corriere: L’ora della resa a Mariupol

Repubblica: Merce di scambio

La Stampa: Nelle mani di Putin

Il Sole 24 Ore: Decreto aiuti: la dote sale a 16,7 miliardi. Così i sostegni a famiglie, imprese e Pa

Domani: L’Italia e l’Ue si arrendono nella guerra dell’energia. Il bluff di Putin funziona

Il Messaggero: Gentiloni, altolà sui sostegni

Avvenire: Dare più voce alla pace

Il Fatto Quotidiano: Guerra: il governo di tutti contro tutti

Il Foglio: Il nemico della pace è Putin, non Biden

Il Giornale: Mosca cieca

Libero: Le intercettazioni segrete che imbarazzano i pm

La Verità: Speranza straparla di scienza, gli scienziati lo sbugiardano