Per non dimenticare
Archivio Storico Luce Timeline
Quando viene rapito dalla Brigate Rosse la mattina del 16 marzo 1978, l’onorevole Aldo Moro è al culmine della sua carriera politica. Non occupa nessun incarico ufficiale, benché si parli di lui come futuro probabile Presidente della Repubblica, ma è grazie a lui se, dopo più di trent’anni di opposizione, il partito comunista sta per fare nuovamente ingresso nella maggioranza di governo. La strage di via Fani, dove vengono uccisi i cinque uomini della scorta del presidente della DC, getta il paese in un profondo stato di costernazione. Paese che, come dimostreranno i cinquantacinque della durata del sequestro, non era preparato a gestire un’emergenza di questo genere e che il 9 maggio, sgomento, assisterà al ritrovamento del cadavere di Aldo Moro dentro una Renault 4 parcheggiata in via Caetani, in pieno centro di Roma tra le sedi nazionali proprio dei due partiti, DC e PCI, che il politico pugliese aveva pensato di far governare insieme.