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di Patrizia Orofino
Gli anni bui del regime fascista in Italia, non risparmiarono nessuno. L’11 gennaio del 1944, presso il poligono di tiro veronese venne fucilato Galeazzo Ciano insieme ad altri quattro importanti figure del partito fascista italiano. Genero del Duce, sposò Edda Mussolini nel 1930, un matrimonio che, all’epoca fece sognare tutta l’Italia. Galeazzo fu accusato di tradimento per aver votato una legge contro il governo guidato da suo suocero. Venne processato a Salò, lui e gli altri ma fu chiaro dal primo momento che si trattò di un processo farsa, così Galeazzo Ciano e i suoi amici vennero fucilato all’alba dell’11 gennaio. Inutili le suppliche di Edda al padre per invocare la grazia e salvare il marito, in un documento storico, a cura dell’Istituto Luce, si parla di un incontro che Edda e suo Padre Benito, avrebbero dovuto avere per capire le ragioni della sentenza a morte. L’incontro non avvenne mai, anche perchè il Duce venne arrestato a fine aprile dello stesso anno. Una pagina orrenda della nostra storia.
