Nasce il primo concorso a pronostici, la prima schedina, da un‘idea di tre giornalisti sportivi: Massimo della Pergola, Fabio Jegher e Geo Molo. Le scommesse si basano sui risultati delle partite domenicali di Serie A, B, C1 e C2, e prendono il nome di Sisal, dalla società che lo gestisce. La posta in gioco è di 30 lire e vengono raccolte giocate per 1.032.000 lire. Il montepremi raggiunge 463.146 lire e viene aggiudicato interamente a un unico concorrente, che vince totalizzando 12 punti.